Il Regno Unito introduce nuove regole per la somministrazione dei farmaci!Colpito 1 miliardo di sterline di materiale stampato?

L'alleanza commerciale industriale GPMA sta comunicando al governo che l'uso di sostanze chimiche recentemente classificate come Classe B nel settore della stampa è 'fortemente sottostimato' e che gli inchiostri a getto d'inchiostro interessati dalla riclassificazione dovrebbero essere esentati.

  Recentemente, il governo del Regno Unito ha introdotto nuove norme per limitare l'abuso di farmaci, volte a rafforzare il controllo delle iniziative sul gamma-butirrolattone (GBL) e sull'1,4-butandiolo (BDO).La notizia ha attirato molta attenzione nel settore.

  La GPMA (Graphics and Print Media Alliance) è costituita da un gran numero di associazioni di categoria che rappresentano le aziende che operano nella filiera dell'industria della grafica e dei supporti di stampa.Tra i membri figurano la British Printing Industries Federation BPIF, il cui attuale presidente è Charles Jarrold, amministratore delegato, e l'associazione dei produttori Picon, che funge da segretariato.Tra le altre organizzazioni partecipanti figura la British Coatings Federation, che ha fornito un allarme tempestivo sull'impatto delle modifiche legislative.

  La lettera a Kit Malthouse, Ministro aggiunto dell'Interno, e Lee Rowley, sottosegretario parlamentare del BEIS, è stata sostenuta anche da IPIA e BAPC, dalla Confederazione delle industrie della carta (CPI), dalla Bosses Federation, dalla Flexographic Industry Association, PPMA e Due Lati.

  La GPMA ha spiegato l'impatto involontario della riclassificazione del gamma-butirrolattone (GBL) e dell'1,4-butandiolo (BDO) come farmaci di classe B, sottoponendoli a un rigido regime di licenze.Sottovalutato'.

  Resta inteso che il governo inizialmente credeva che sarebbero state colpite meno di 70 aziende.Ma la GPMA ha affermato che il numero di utenti e l’importanza per l’industria dovrebbero essere adeguatamente determinati attraverso la consultazione pubblica delle parti interessate e ha descritto l’impatto delle nuove restrizioni come un “impatto sproporzionato”.

  'Ciò è dovuto principalmente al fatto che più di 4.000 aziende utilizzano questi inchiostri interessati per la produzione quotidiana di stampe. Il valore di questo particolare tipo di stampa è stimato a 1 miliardo di sterline all'anno', si legge nella lettera della GPMA.

  'Questo inchiostro trova anche un uso più ampio nelle apparecchiature di stampa di scuole, college, università, consigli locali, uffici di cantiere, negozi di moda e uffici governativi.'

  Quando BCF ha scritto al Ministero degli Interni all’inizio di febbraio, ha citato dati che stimavano più di 7.500 aziende potenzialmente interessate, compresi utenti esterni al settore della stampa.Ma con le ulteriori informazioni raccolte, BCF ritiene che il numero reale potrebbe raggiungere le cinque cifre.

  La GPMA ha inoltre osservato che il costo e la formulazione degli inchiostri non li rendono una strada praticabile per la produzione farmaceutica e ha descritto la distillazione per uso illecito come 'antieconomica e poco pratica'.

  'Ad esempio: 50 litri di soluzione detergente contenente GBL sono la principale materia prima per la produzione farmaceutica e costano in media tra £ 250 e £ 500. La stessa quantità di inchiostro interessato costerebbe in media £ 5.000.'

  La coalizione ha affermato che i nuovi controlli normativi, che entreranno in vigore il 15 giugno, 'creeranno ulteriori svantaggi per le imprese britanniche dopo la Brexit'.Ma non sono ancora in vigore esenzioni dai requisiti di licenza per gli utilizzatori di miscele complesse, come gli inchiostri da stampa.

  'Resta inteso che negli Stati Uniti esiste una tale esenzione dai requisiti normativi del Controlled Substances Act per le miscele chimiche inferiori al 70% GBL in peso o volume. Pertanto, l'imposizione di requisiti di licenza sugli utilizzatori di miscele è sproporzionata rispetto a il rischio posto,' si legge nella lettera della GPMA.

  La GPMA propone inoltre una serie di misure di mitigazione, tra cui ritardare l'introduzione di nuovi controlli, disposizioni transitorie per consentire a produttori e fornitori di rispettare i requisiti di licenza e consentire agli utenti finali come le società di stampa di essere esentati e inclusi nei programmi di registrazione anziché nella concessione di licenze.

  Produttori e fornitori del settore stanno monitorando attentamente la situazione.GBL è utilizzato come stabilizzante per inchiostri per stampanti a getto d'inchiostro a solvente e a solvente debole ed è utilizzato negli inchiostri per stampanti Epson per testine di stampa di Epson, Mikoto, Muto e Roland, e la sostanza può essere utilizzata anche in altri tipi di inchiostri, che possono includere inchiostri sviluppati per alta macchine da stampa a getto d'inchiostro a bobina ad alta velocità.In precedenza c'erano anche notizie al riguardo ed Epson si è detta 'profondamente preoccupata' per la reazione a catena.